Edifici a destinazione particolare
Descrizione:
LOTTO OTTO: A. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 del corpo pignorato, classificato come Terreno, sito in c.da La Grande a Nardò (73048) LE, Italia. Il fondo si sviluppa in un unico corpo, con giacitura piana e di forma trapezoidale. Il terreno sostanzialmente ricco risulta oliveto. Il corpo e sviluppa una superficie reale lorda di 96750.00 mq Identificazione catastale: foglio 4, particella 66, (Catasto terreni), categoria uliveto, classe 3, superficie catastale 96750 mq, reddito agrario 199,87 €, reddito domenicale 224,85 €,
Trattasi di lotto tipizzato dal vigente strumento urbanistico (Piano regolatore generale) come zona ART. 83 - ZONE E.1 - AGRICOLE PRODUTTIVE NORMALI in forza di delibera giunta Regionale n.345 del 20.04.2001 e con successiva delibera del commissario straordinario n.181 del 04.04.2002.INTERESSATE DALL’AREA DI PERTINENZA DELLA MASSERIA “DONNA TERESA” – EDIFICI RURALI INTERESSE AMBIENTALE, REGOLAMENTATE DAGLI ARTT. 83 E 87 DELLE N.T.A. B. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 del corpo pignorato, classificato come Terreno, sito in c.da La Grande a Nardò (73048) LE, Italia. Il fondo si sviluppa in un unico corpo, con giacitura piana e di forma trapezoidale. Il terreno sostanzialmente ricco risulta oliveto. Il corpo e sviluppa una superficie reale lorda di 4430.00 mq. Foglio 4, particella 67, (Catasto terreni), categoria uliveto, classe 3, superficie catastale 4430 mq , reddito agrario 9,15 €, reddito domenicale 10,30 €, INTERESSATE DALL’AREA DI PERTINENZA DELLA MASSERIA “DONNA TERESA” – EDIFICI RURALI DI INTERESSE AMBIENTALE, REGOLAMENTATE DAGLI ARTT. 83 E 87 DELLE N.T.A.
Trattasi di lotto tipizzato da Piano regolatore generale come zona ART. 83 - ZONE E.1 - AGRICOLE PRODUTTIVE NORMALI C. Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di fabbricato rurale - denominato Masseria “Donna Teresa” - non censito catastalmente composto da una architettura dell’edificio ordinaria, a disegno semplice, con tre corpi a pianta rettangolare e un giardino - aia che unisce la parte che doveva essere adibita a casa, l’ovile e la stalla; sup. reale lorda di circa 4468.00mq. Le finiture esterne ed interne sono in cattivo stato di conservazione, privo di impianti. Il primo corpo, il più importante, ha vari ambienti a volta sia a stella che a crociera, con una scala in pietra che porta sulla terrazza in condizioni precarie; vi sono caminetti dell’epoca anch’essi in cattivo stato di conservazione. Gli altri due corpi di fabbrica hanno una copertura piana. Esso ricade su particelle di proprietà dell’esecutato, e pertanto pignorate, ed altre di proprietà di altro soggetto. In caso di eventuale ristrutturazione si dovrà tenere conto che l’area è sottoposta a vincolo e quindi che il progetto da presentare dovrà essere sottoposto a parere della Sovrintendenza.
Identificazione catastale:precisando che l’immobile NON è CENSITO catastalmente si riportano le particelle su cui ricade appartenenti all’esecutato: foglio 4 part. 68 catasto terreni, cat. Pascolo cespuglioso – uliveto, cl. 2-3, superficie catastale 127- 63, reddito agrario 0,05- 0,13, reddito dominicale 0,13-0,15 ; foglio 4 part. 71 catasto terreni, cat. Pascolo cespuglioso – uliveto, cl. 2-3, superficie catastale 127- 63, reddito agrario 0,05- 0,13, reddito dominicale 0,13-0,15; foglio 4 part. 72 catasto terreni, cat. Pascolo cespuglioso – uliveto, cl. 2-3, superficie catastale 20- 10, reddito agrario 0,01- 0,2, reddito dominicale 0,2-0,2; foglio 4 part. 75 catasto terreni, cat. Pascolo cespuglioso – uliveto, cl. 2-3, superficie catastale 127- 63, reddito agrario 0,05- 0,13, reddito dominicale 0,13-0,15
CONFORMITA’ CATASTALE: l’immobile non risulta censito catastalmente; per regolarizzare il casolare e lo stato dei luoghi occorre procedere all’accatastamento (costi a carico dell’acquirente € 4.500,00) – pagina 8 CTU integrativa a firma dell’Arch. M.R. Bruno.