Negozi, botteghe in asta: Roma, Via saluzzo 27

Quota pari a 1/1 del diritto di piena proprietà su locale commerciale sito in Roma,Via Saluzzo 27, piano terra, articolato catastalmente in un locale commerciale di forma rettangolare regolare servito da un’unica apertura vetrina/ingresso su strada,dotato di servizio igienico finestrato ed antibagno (difforme dalla realtà per la realizzazione di due soppalchi, la presenza di una protuberanza ed un setto definente un retro negozio), con superficie convenzionale complessiva di mq. 36,00. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 898, part. 39, sub. 2,categoria C/1. Confina con via Saluzzo, androne del condominio posto al civ. n. 29 di via Saluzzo, negozio posto al civico n. 25 di via Saluzzo, rampa carrabile posta al civ. 23 di via Saluzzo, appartamento del portiere censito al fg.898/p.39/sub.17 (Condominio via Saluzzo 29), salvo altri. Il fabbricato comprendente il locale negozio venne edificato in virtù della licenza di costruzione n. 696/60 (progetto edilizio n. 25324/54 variato con progetto n. 12007/60), dichiarato agibile con certificato di abitabilità n. 292/63, modificato con D.D. 593/99,risultando il bene dai titoli rilasciati compreso in un più ampio negozio con bagno ed antibagno dotato di due vetrine su strada comprendente oltre al negozio sito al civ. 27 di via Saluzzo anche il limitrofo locale con accesso dal civ. 25 della stessa strada con cui risultava unito nell’uso e nella consistenza, mentre nella realtà si articola in un locale commerciale servito da un’unica vetrina, dotato di retro negozio soppalcato, servizio igienico finestrato ed antibagno anch’esso dotato di piccolo soppalco. Il negozio completamente da manutenere, dovrà ottenere nuovi titoli edilizi atti alla regolarizzazione dello stato dei luoghi (oltre al ripristino dei soppalchi) risultando difforme da quanto legittimato poiché progettualmente accorpato nell’uso e nella consistenza alla limitrofa unità commerciale posta al civico 25 di via Saluzzo, variato nella disposizione dei tramezzi interni, dotato di impropri soppalchi e di una finestra nel servizio igienico prospiciente la rampa posta al civico 23 di via Saluzzo (di terza proprietà), necessitando della legittimazione degli interventi a mezzo della presentazione di una C.I.L.A./S.C.I.A. in sanatoria per opere già eseguite da presentarsi anche unitamente alle proprietà delle limitrofe unità immobiliari allo scopo di effettuarne il frazionamento e regolarizzare la consistenza dell’unità staggita nello stato di fatto. La presenza di elementi in eternit nel w.c. e nell'antistante vano dovranno essere dichiarati alle autorità competenti per la messa in sicurezza, bonifica e/o rimozione a cura e spesa dell’aggiudicatario. Stato di occupazione: libero con chiavi nella disponibilità del Custode Giudiziario. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.