Abitazione di tipo popolare in asta: Roma, Via lodovico settala, 73, 00123 roma rm, italia

Piena proprietà su appartamento sito in Roma, Via Lodovico Settala n. 73, piano terra, interno 1, di mq. 81 interni, oltre balcone scoperto e corte esclusiva. L’immobile è composto da ingresso, soggiorno con angolo cottura, camera da letto, due bagni e ripostiglio. Completa la consistenza un terrazzo a livello ed una piccola corte esclusiva antistante l’ingresso sulla quale grava servitù di passaggio pedonale a favore della porzione immobiliare distinta con il Sub 4 dello stesso Foglio e Particella. L’immobile gode di una corte comune identificata catastalmente al Foglio 111, Particella 783, Sub. 5, quale bene comune non censibile. L’appartamento è identificato al Catasto Fabbricati al Foglio 111, Particella 783, Sub 8, graffato Sub 9, Z.C. 6, Cat. A4, Classe 7, Consistenza 4 vani, Superficie catastale (escluse aree esterne) 80 mq.; rendita € 537,12; Piano Terra. Confina con corte comune su due lati, proprietà S. A. o suoi aventi causa, salvo altri. REGOLARITA’ EDILIZIA: l’Esperto Estimatore nominato dal Tribunale di Roma riferisce che: - il fabbricato nel quale è compreso l'appartamento è stato realizzato in forza della Licenza di Costruzione 1559/AR del 14 novembre 1958; - rispetto al progetto allegato alla Licenza di Costruzione 1559/AR del 14 novembre 1958 si sono riscontrate le seguenti difformità 1) la sagoma del fabbricato (rettangolare) è stata ampliata di 30 cm sul lato lungo del rettangolo per un aumento di superficie di mq. 2,10; 2) è stato realizzato un balcone scoperto (indicato catastalmente come terrazzo) non indicato nell'elaborato progettuale. La realizzazione del balcone scoperto è sanabile tramite una SCIA in sanatoria mentre, secondo la normativa attuale, l'ampliamento della sagoma del fabbricato è soggetto a fiscalizzazione dell'abuso pur non essendo urbanisticamente sanabile. L'importo complessivo per la regolarizzazione/fiscalizzazione può essere orientativamente indicato pari a € 20.000,00 comprensivi dell'onorario del tecnico incaricato. STATO DI OCCUPAZIONE: L’immobile è libero. Il tutto come meglio descritto dall’elaborato peritale in atti a firma dell’Arch. Vincenzo Lazzaro