Comprare un'auto all'asta conviene?

Le aste giudiziarie possono avere per oggetto sia beni immobili che beni mobili registrati, come per esempio automobili e altri veicoli pignorati a privati e aziende. È dunque possibile approfittare di queste vendite per riuscire a entrare in possesso di auto in buone condizioni o addirittura di valore, a prezzi interessanti.

Comprare un'auto all'asta è una scelta che può offrire vantaggi economici significativi, ma che come sempre accade in questi casi va affrontata con la dovuta attenzione e seguendo con cura tutte le procedure previste dalla legge. Vediamo dunque quali sono i pro e i contro di questa opzione e come partecipare a un'asta per l'acquisto di un veicolo.

Quali veicoli vengono messi all'asta?

Le auto messe all'asta sono generalmente veicoli soggetti a sequestri, reati o pignoramenti, quindi sottratti ai rispettivi proprietari e venduti ai migliori offerenti al fine di recuperare denaro utile per coprire un debito. Da un lato, dunque, la vendita all'asta permette di soddisfare i creditori, dall'altro invece offre l'opportunità ai potenziali acquirenti di comprare un'auto a un prezzo inferiore rispetto al mercato tradizionale, e questo sia per quanto riguarda auto nuove che usate.

Tuttavia, bisogna anche tener conto di alcuni aspetti importanti, come la possibilità che i veicoli possano presentare difetti o problemi non visibili a una prima occhiata, il che rende necessaria una valutazione attenta del bene prima di formulare un'offerta.

Come aggiudicarsi un'auto all'asta?

Le aste di auto possono essere pubbliche o private e possono essere condotte con incanto o senza. La procedura può differire da un caso all'altro e richiedere particolari requisiti. È importante capire bene come comprare un'auto all'asta prima di tuffarsi in un procedimento che può nascondere delle insidie.

In linea di massima, per partecipare, è necessario innanzitutto registrarsi e pagare una cauzione, che di solito non supera il 20% del valore base dell'asta. Durante l'asta, poi, i partecipanti possono fare offerte al rialzo o presentare offerte a busta chiusa, a seconda della tipologia di vendita, cercando di superare le offerte dei concorrenti per potersi aggiudicare il bene.

L'offerta più alta, infatti, è quella che vince, obbligando l'acquirente a pagare il prezzo concordato entro i termini stabiliti. A cosa stare fare attenzione per evitare brutte sorprese?

Quali costi deve sostenere l'aggiudicatario?

Comprare un'auto all'asta può essere conveniente ma devono essere monitorati gli ulteriori costi connessi. Oltre alla cauzione iniziale, infatti, l’aggiudicatario potrebbe essere onerato a pagare in caso di aggiudicazione altri costi come l'IVA se indicato nell’avviso di vendita (presente di norma nelle vendite che riguardano fallimenti e liquidazioni giudiziali in quanto beni d’impresa), le commissioni dell'asta ed altri eventuali oneri indicati in avviso di vendita. Essere consapevoli di tutte le spese aggiuntive e prenderle in considerazione in ogni fase dell'asta permette, in sostanza, di avere una valutazione di convenienza complessiva.

Non bisogna sottovalutare la verifica della presenza di eventuali debiti pendenti sull'auto indicati in avviso di vendita o riportati in perizia. Diventando proprietari ci si assume la responsabilità di saldarli. Infine bisogna assicurarsi che dopo l’aggiudicazione vengano cancellato eventuali gravami (es fermo amministrativo) 

Comprare un'auto all'asta: quali sono i rischi?

Per una scelta consapevole e attenta va infine considerato un altro importante aspetto, che è quello dei potenziali rischi connessi a questo tipo di acquisto. Una volta comprata l'auto all'asta, infatti, può capitare di imbattersi in difetti o problemi non visibili (le vendite giudiziarie non prevedono alcuna forma di garanzia), non essendo prevista la possibilità di provare la vettura su strada prima di inviare un'offerta. Per questo motivo, si consiglia sempre di valutare con grande attenzione le condizioni generali del veicolo e cercare di ottenere informazioni dettagliate sulla sua storia, magari rivolgendosi a professionisti del settore che possono essere di grande aiuto in questo senso.

Bisogna infine considerare che può essere molto più difficile ottenere finanziamenti per l'acquisto di un'auto all'asta rispetto a quanto accade quando si acquista in concessionaria o presso un rivenditore di auto usate, poiché molte istituzioni finanziarie sono restie a prestare denaro per questo tipo di acquisti.

Analizzati con cura tutti i pro e i contro, si può dunque concludere dicendo che comprare un'auto all'asta non è un'opzione da sottovalutare se si intende ottenere un interessante vantaggio economico, ma che al contempo, per non rendere vano questo vantaggio, è fondamentale fare ricerche approfondite, valutare attentamente i costi e i rischi coinvolti e procedere con cautela durante tutto il processo di acquisto. In questo modo, sarà molto più semplice concludere acquisti mirati e strappare affari interessanti su quattro ruote.