Le aste immobiliari rappresentano un'ottima opportunità per l'acquisto di proprietà a prezzi competitivi, tuttavia le procedure per accedere non sono sempre chiare a tutti. Molte persone si chiedono, per esempio, quanto tempo effettivamente richieda partecipare e concludere un'asta. In questo articolo, cerchiamo di capire meglio quanto dura un'asta immobiliare, concentrandoci sia sulle aste giudiziarie classiche che su quelle telematiche.
Le aste giudiziarie gestite dal Tribunale hanno una durata che può variare notevolmente in base a diversi fattori. In genere, il processo inizia con la pubblicazione dell'avviso di vendita, che segnala l'inizio dell'asta. Già questa fase iniziale può durare alcune settimane, in modo da dare agli interessati il tempo di esaminare la documentazione (ordinanza, avviso di vendita e perizia) e prepararsi al meglio per l'offerta.
Successivamente, si procede con la presentazione delle offerte, una fase che può avere una durata stabilita dal tribunale e che, generalmente, è compresa tra alcune settimane e alcuni mesi.
Nonostante la flessibilità che caratterizza le aste immobiliari, esistono infatti delle tempistiche vincolate dalla legge che delineano il processo di vendita. Un esempio tangibile è rappresentato proprio dalle aste giudiziarie, le quali devono essere pubblicate sul Portale delle vendite pubbliche (PVP) e su altri canali di pubblicità come siti specializzati almeno 45 giorni prima della data fissata per l'esperimento di vendita. L’utilizzo di altri canali pubblicitari oltre al portale delle vendite pubbliche è obbligatorio per gli immobili, mentre per i beni mobili registrati questo obbligo sussiste solo se il valore del bene è superiore a 25.000 euro.
L'arco temporale di 45 giorni svolge una funzione cruciale nel permettere ai potenziali acquirenti di prepararsi adeguatamente, formulare le loro offerte di acquisto e, se necessario, consultare istituti bancari per richiedere un mutuo in anticipo.
Inoltre, la legge disciplina le tempistiche per la visita dell'immobile oggetto dell'asta: nello specifico, l'articolo 560 del Codice di Procedura Civile stabilisce che il debitore deve consentire, in accordo con il custode, che l’immobile sia visitato da potenziali acquirenti, secondo le modalità stabilite con ordinanza del giudice dell’esecuzione. Questa disposizione mira a garantire ai potenziali acquirenti un periodo sufficiente per esaminare l'immobile e prendere decisioni ponderate prima di partecipare all'asta e soprattutto visionare l’immobile senza interferenze esterne.
Come si può intuire, dunque, la durata dell'asta immobiliare può estendersi da alcuni mesi fino a diversi trimestri, a seconda della complessità del caso e del numero di partecipanti, senza contare che in assenza di offerte i tempi slittano ulteriormente per permettere la riapertura della vendita. In questo caso, non è difficile che un'asta immobiliare si protragga per diversi anni fino a che il bene non venga aggiudicato.
Le aste telematiche rappresentano un'alternativa alle aste tradizionali e sfruttano le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per garantire un accesso più rapido e semplice alle vendite. Questa tipologia di aste si divide in due principali categorie: sincrone e asincrone.
Le aste telematiche sincrone hanno luogo in un momento prestabilito e la loro durata è generalmente limitata a poche ore. I partecipanti si connettono online durante l'asta con la presenza del giudice dell’esecuzione e del professionista incaricato alla vendita e presentano i loro rilanci in tempo reale. Per la loro stessa natura, in queste aste la competizione è intensa e coinvolge in tempo reale tutti i partecipanti, ma la durata complessiva è breve. Si rammenta che prima di poter partecipare alle aste telematiche è comunque necessario depositare l’offerta in via telematica col versamento della cauzione, le offerte saranno esaminate prima della partenza della gara vera e propria.
Al contrario, le aste telematiche asincrone non hanno un orario definito per la presentazione delle offerte. I partecipanti, un po' come accade nelle aste classiche, possono presentare le loro offerte durante un periodo più ampio, che può variare da alcuni giorni a diverse settimane e solo alla scadenza dei termini di presentazione delle domande si procede alla valutazione delle offerte e all'eventuale aggiudicazione del bene. La durata complessiva di un'asta telematica asincrona è determinata dal periodo di presentazione delle offerte stabilito dall'organizzatore e può protrarsi per diverse settimane. Caratteristica particolare delle aste asincrone è la concentrazione di rilanci ed offerte negli ultimi minuti, il bene sarà aggiudicato se per un periodo di qualche minuto (a seconda del regolamento dell’asta) dall’ultimo rilancio pervenuto non giungono ulteriori rilanci.
La durata di un'asta immobiliare dipende dunque dal tipo di asta presa in considerazione. Mentre le aste giudiziarie svolte in modalità tradizionale presso il Tribunale di riferimento possono arrivare a durare anche diversi mesi, le aste telematiche possono essere più rapide, in virtù di procedure più snelle e della possibilità di gestire tutto online. Nel caso delle aste sincrone, peraltro, l'organizzazione della vendita in tempo reale permette di concludere l'intero iter anche in poche ore, garantendo ugualmente pari opportunità a tutti gli interessati. Prima di partecipare a un'asta, è comunque sempre consigliabile informarsi sulle specifiche tempistiche per essere adeguatamente preparati e massimizzare le opportunità di successo.
Ultimi articoli