Abitazione in villini: asta in via giulio bas n. 15 - roma (RM)

Intera proprietà di villino sito in Roma, località “Macchia di Finiano “ zona Infernetto, Via Giulio Bas n. 15, inserita nel complesso residenziale denominato “Ville di Colombo”, distinto con l’int. 16, occupa una parte della porzione di testata dell’edificio S3. L’appartamento si sviluppa da terra a cielo su tre livelli: - il piano seminterrato, progettato per esser utilizzato a box auto privato, è stato trasformato abusivamente in superficie residenziale ed è costituito da soggiorno e locale di servizio (lavanderia); - il piano terra è composto da soggiorno – pranzo, cucina abitabile e servizio igienico; adiacente alla parete fronte strada, quale ingresso dell’abitazione, è presente il portico; - il piano primo è composto da una camera matrimoniale con annesso bagno, due camere da letto, servizio igienico, disimpegno e corpo scala; - l’area esterna di uso esclusivo adibita parte a giardino a livello e parte a rampa carrabile. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1115, particella 3718, subalterno 33 (box sub. 34), zona censuaria 6, categoria A/7, (box C/6), classe 6, consistenza 6,5 vani, superficie catastale mq. 103 (escluse aree scoperte mq. 97), rendita catastale € 1.342,79 (box € 235,40). La proprietà immobiliare confina nel suo insieme con unità residenziale e relativo giardino int. 17, strada privata condominiale, con appartamento int. L (distinto con i civ n. 33 e n. 35 di Via Giulio Bas) e con il fondo contrassegnato dalla particella n. 3139, salvo altri. La trasformazione in superficie residenziale del box auto non è consentita dai regolamenti urbanistici vigenti e dalle norme sanitarie e non potrà essere santa dall’aggiudicatario, che dovrà quindi procedere al ripristino dei luoghi; analogamente il manufatto in muratura costruito senza titolo abilitativo alla base della rampa carrabile, antistante l’originario box auto dovrà essere demolito. Lo stato dei luoghi risulta realizzato in difformità della planimetria catastale del piano seminterrato S1. Il complesso residenziale che comprende l’unità immobiliare in oggetto è stato edificato in forza di concessione edilizia n. 870/C rilasciata dal Comune di Roma in data 14.10.1998 sulla base del progetto n. 11304/94 a cui ha fatto seguito la denuncia di inizio attività con variante non essenziale in corso di opera presentata alla Circoscrizione XIII del Comune di Roma in data 21.9.1999, prot. 60132. L’abitabilità timbrata con prot. n. 20096 è stata rilasciata dal Comune di Roma il 30.3.2000. Sono presenti servitù costituite con atto autenticato nelle forme dal Notaio Caterina Destino di Roma del 12.5.1998 con rep. 11139, del 13.5.1998 con rep. 11141, del 14.5.1998 con rep. 11142 e rep. 11144/2400, registrato a Roma il 29.5.1998, con particolare riguardo per quelle relative i contatori per le varie utenze, cavidotti, pozzetti e condotte fognarie, secondo lo stato dei luoghi. Stato di occupazione: occupato dall’esecutato e dalla sua famiglia. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.