Descrizione:
Piena proprietà di porzioni di villino site in Roma (RM), Via di Pratolungo Casilino n. 26, e, precisamente, appartamento in villino piano terra, interno 1, e appartamento in villino piano terra, interno 2. Le predette porzioni immobiliari, derivanti da un originaria edificazione oggetto di concessione in sanatoria e di ampliamenti oggetto di successive istanze di sanatoria non concessionate, si presentano nello stato di fatto attuale unite tra di loro a formare un’unica abitazione che si sviluppa al piano terra ed è composta da soggiorno-pranzo con camino, ampio angolo cottura abitabile, disimpegno / ripostiglio, tre camere, due bagni ed un secondo ampio soggiorno con angolo cottura, per una superficie commerciale complessiva di 205,69 mq. circa. All’interno dell’abitazione al piano terra è presente una scala che conduce al piano superiore non oggetto di esecuzione e di vendita. Gli immobili insistono su una corte comune identificata in Catasto Fabbricati al Foglio 1018, part. 1254, sub 504 come bene comune non censibile. L’appartamento int. 1 è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Fg. 1018, p.lla 1254, sub 501, z.c. 6, cat. A/7, cl. 4, cons. 7 vani, sup. cat. totale 161 mq, tot. escl. aree scop. 161 mq, Rendita € 1.048,41, Via di Pratolungo Casilino n. 26, piano T, int. 1. Confina con porzione di villino fg. 1018, p.lla 1254, sub 505, corte comune fg. 1018, p.lla 1254, sub 504 e Via di Pratolungo Casilino, salvo altri. L’appartamento interno 2 è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al Fg. 1018, p.lla 1254, sub 505 (già identificato con il sub 502), z.c. 6, cat. A/7, cl. 4, cons. 1 vani, sup. cat. tot. 44 mq, tot. escl. aree scop. 44 mq, Rendita € 149,77, Via di Pratolungo Casilino n. 26, piano T, interno 2. Confina con porzione di villino fg. 1018, p.lla 1254, sub 501 e corte comune fg. 1018, p.lla 1254, sub 504 per tre lati, salvo altri. Il fabbricato di cui fanno parte gli immobili risulta edificato in assenza di titoli autorizzativi. È stata presentata al Comune di Roma, Municipio VI (ex n. 8) domanda di sanatoria edilizia ai sensi dell’art. 40 della legge 47/1985 prot. n. 86/177980/0 per cui risulta rilasciato in data 24/04/2017 titolo edilizio in sanatoria n. 382653 per 115,97 mq. ad uso residenziale. In seguito è stato edificato un primo ampliamento di fabbricato per una superficie di 29,11 mq per cui è stata presentata al Comune di Roma, Municipio VI (ex n. 8) domanda di sanatoria ai sensi della Legge 724/1994 prot. n. 0/21051/95. A seguito di un ulteriore ampliamento di superficie e volume al piano terra e della realizzazione di un intero corpo in sopraelevazione sulla porzione di lastrico solare al piano primo soprastante il fabbricato al piano terreno è stata presentata al Comune di Roma, Municipio VI (ex n. 8) domanda di sanatoria ai sensi dell’art. 32 della Legge 326/2003 prot. n. 00/507763/04 per una superficie di 31,48 mq. al piano terra e di mq. 62,46 al piano primo. Le domande di sanatoria prot. n. 0/21051/95 e prot. n. 00/507763/04 sono ancora in itinere e non definite, in stato di fermo istruttorio. Dalle indagini svolte e dalle informazioni acquisite presso gli Uffici l’Esperto ritiene le pratiche non concessionabili in quanto l’Ufficio competente ha comunicato in data 15/03/2017 con lettera prot. n. QI2017/46478 preavviso di rigetto della domanda di condono inoltrata con prot. n. 0/507763 sottofascicolo 0 in quanto l’immobile è ricadente in area sottoposta a vincoli. Non risulta essere stato né richiesto né rilasciato il Certificato di Agibilità. Sono state rilevate difformità interne ed esterne all’immobile …. [La descrizione prosegue – Per la descrizione completa consultare l’Avviso di Vendita]. Gli immobili sono occupati dall’esecutata. Non potrà essere disposto il rilascio prima del decreto di trasferimento.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale e nelle relative integrazioni depositate in atti.