Descrizione:
Quota pari al 100% del diritto di proprietà su porzioni di fabbricato site in Comune di Roma, località Torresina, facenti parte del “Condominio Parco San Giusto” composto da villini a schiera con destinazione abitativa e ad uso ufficio, oltre autorimesse e posti auto scoperti, con ingresso pedonale e carrabile da via Virgilio Testa nn° 6, 8, 14 e 30, e precisamente:
- unità immobiliare indipendente ad uso civile abitazione in villino a schiera con giardino di pertinenza esclusiva antistante e retrostante, posta ai piani S1-T-1 collegati tra loro da scala interna, contraddistinta con l’int. B/4, catastalmente composta da: soggiorno con angolo cottura, bagno e una camera al piano terra, due soffitte al piano primo e una grande cantina al piano S1;
- box auto di forma rettangolare, con ingresso dal civico n. 6 posto al piano S1, contraddistinto con l’int. 13, munito di serranda basculante in ferro di protezione (bene n. 14 in perizia).
A confine con: distacco su vialetto condominiale, villini sub. 37 e 39 della part. 3093/foglio 350, salvi altri e diversi confini (l’appartamento); area di manovra, box auto sub. 60 e sub. 62 della part. 3093/foglio 350, salvi altri e diversi confini (il box auto).
Censiti al Catasto dei Fabbricati del Comune di Roma al foglio 350, part. 3093,
- sub. 38, z.c. 5, via Virgilio Testa nn. 8, 14 e 30 int. B/4 piano S1- T- 1, cat. A/7, cl. 4, vani 4,5, superf. cat. tot. 78 mq – escluse aree scoperte 78 mq, r.c. € 755,32;
- sub. 61, z.c. 5, via Virgilio Testa n. 6 int. 13 piano S1, cat. C/6, cl. 7, cons. 15 mq, superf. cat. 16 mq, r.c. € 107,68.
Lo stato dei luoghi del solo appartamento non è conforme alla planimetria e ai titoli edilizi in quanto al piano primo sono stati riscontrati dei lavori per la creazione di un servizio igienico mentre, al piano S1, tramite pareti in cartongesso, sono state create tre stanze da letto, con ampio disimpegno e bagno, oltre a locali esterni per la lavanderia posti nell’intercapedine, il tutto con cambio di destinazione d’uso a residenziale non autorizzata.
Le sopra descritte difformità, in contrasto con gli atti d’obbligo oltre descritti, dovranno essere sanate mediante ripristino dello stato quo ante al costo stimato di € 5.000,00, già detratto dal prezzo di stima.
Destinazione urbanistica, regolarità urbanistica, eventuali vincoli, stato d’uso, beni comuni, formalità pregiudizievoli, oneri e arretati condominiali e altro come in avviso di vendita e in perizia.
Gli impianti non sono attestati di conformità.
Per l’appartamento non è stato possibile redigere l’APE.
L’appartamento è occupato senza titolo, da soggetti titolare di un preliminare non trascritto.
Emesso ordine di liberazione da eseguirsi al momento dell’aggiudicazione.
Il box auto è nella disponibilità della parte esecutata. Emesso ordine di liberazione.
Decreto di trasferimento soggetto a imposta di registro fatta salva la facoltà per la società esecutata di optare per l’Iva.