Abitazione di tipo civile: asta in via anagnina n. 331, - roma (RM)

Quota pari a 1/1 del diritto di intera proprietà dell’immobile destinato ad abitazione ad uso civile sito in Roma alla via Anagnina n. 331, edificio C2, piano V, interno 14, composto da ingresso, soggiorno con angolo cottura, disimpegno, camera da letto matrimoniale, bagno, balcone e due piccoli ripostigli per complessivi mq. 62 circa lordi, la superficie commerciale è stata calcolata di mq. 50 circa lordi. Identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio 1008, particella 1172, subalterno 501, zona 6, cat. A/2, classe 7, vani 3,5, rendita catastale € 668,81. Confina con appartamento interno 13, appartamento int, 15, vano scale, distacco su corte condominiale, salvo altri. Costruito in virtù di licenza edilizia n. 1207 dell’08/10/1973. In data 07/10/1975 è stata rilasciata la dichiarazione di abitabilità n. 449. Rilasciata in data 03/12/1996 la concessione edilizia in sanatoria n. 14947, prot. n. 85/77762/0. Detta sanatoria ha legittimato la realizzazione di superficie residenziale e di superficie non residenziale, a partire dall’originaria superficie non residenziale; infatti, l’immobile era definito e descritto nell’atto di provenienza come “locali soffitta al piano servizi distinti con il numero quattordici ...”. La detta concessione in sanatoria fa riferimento all’accatastamento effettuato e depositato con il n. 3803/86. Sono intervenute altre modifiche planimetriche comportanti una diversa distribuzione degli spazi interni, oltre all’adeguamento degli impianti tecnologici al servizio dell’appartamento, che sono state eseguite con titolo consistente in una DIA prot. n. 46289 del 19/05/2009 recante il timbro del X Municipio – (ora VII). Occupato dall’esecutato che vi abita. La liberazione potrà essere richiesta all’atto del trasferimento ai sensi del novellato art. 560 c.p.c. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.