Abitazione di tipo civile: asta in via angelo motta n. 3 - roma (RM)

Appartamento ubicato a Roma (RM), Località Carcaricola, Via Angelo Motta n. 3 interno 3, posto al piano terra, con pertinente corte esclusiva, situato nel Municipio IV in prossimità del G.R.A. e della diramazione dell’autostrada A1 Roma sud, identificato al Catasto Fabbricati al Foglio 999, Particella 60 sub. 1, graffata con la Particella 205, z.c. 6, Categoria A/4, classe 6, consistenza 4,5 vani, superficie catastale 85 mq., rendita catastale euro 511,29. Confina con: Via Angelo Motta, Via Giovanni Caproni, ingresso alla palazzina, androne condominiale e con l’abitazione interno 4, salvo altri. Situazione catastale: Non sussiste corrispondenza catastale. Dal sopralluogo effettuato dall’esperto stimatore e come riportato nell’elaborato peritale, è stata rilevata una diversa distribuzione interna. In particolare, è stato spostato un tramezzo diminuendo l’area di una stanza e realizzando un ampio ripostiglio. Inoltre, nell’area esterna sono presenti due tettoie: la tettoia su via Angelo Motta è in ferro, mentre la tettoia su via Giovanni Caproni è in legno. Le modifiche della nuova distribuzione interna necessitano di una CILA in sanatoria. Per le tettoie, tenendo conto della prescrizione urbanistica relativa alla dimensione che prevede max 20% della superficie calpestabile dell’immobile, si può regolarizzare con una SCIA solo la tettoia in legno che è di circa 16 mq, mentre l’altra in ferro, realizzata in tempi quasi coevi all’abitazione, deve essere rimossa. Destinazione urbanistica: L’area dove sorge l’immobile è riconoscibile: - PRG COMUNE ROMA negli elaborati sistemi e regole foglio 3.19 - CITTA' DELLA TRASFORMAZIONE - Ambiti a pianificazione particolareggiata definita - CARTA PER LA QUALITA' Tav. G1.19 non risultano vincoli specifici - Dalla CARTOGRAFIA VINCOLI IN RETE del Ministero dei Beni Culturali non risulta alcun vincolo di tipo paesaggistico L. 1497/39 - Piano particolareggiato Zona "O" n. 55 - Carcaricola di recupero urbanistico. Regolarità edilizia: Come riferito dall’esperto stimatore e come riportato nell’elaborato peritale, la costruzione non è antecedente al 01.09.1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. L’immobile non risulta agibile. L’immobile è stato realizzato senza autorizzazioni Comunali ed è stato oggetto di una domanda di condono del 20.02.1986 con protocollo 86/23188/003 ed è stata rilasciata la concessione edilizia in sanatoria in data 19.11.1997 n. 70937. Risultano, da visura catastale, variazioni di diversa distribuzione interna: - la prima avvenuta in data 17.10.1997 prot. 102880.1/1997 - la seconda avvenuta in data 06.03.2019 pratica n. RM 0101566 in atti 07.03.2019 prot. 23644.1/2019. Ad oggi l’abitazione ha una diversa distribuzione degli spazi interni non corrispondente alla planimetria catastale in atti. Per legittimarla è necessario provvedere alla presentazione di una pratica CILA in sanatoria da depositare presso il Municipio e successiva variazione della planimetria catastale presentando un DOCFA presso l'Agenzia delle Entrate - Ufficio Provinciale di Roma - Territorio - Servizi Catastali. Le due pratiche devono essere redatte e firmate da un tecnico abilitato. Stato di occupazione: occupato con titolo opponibile alla procedura, costituito da contratto di locazione ad uso abitativo registrato presso l’Agenzia delle Entrate, Ufficio Territoriale di Roma 5 Tuscolano, in data 13.09.2022 al n. 006908 serie 3; il canone mensile di locazione è pari ad Euro 750,00; la scadenza del primo quadriennio è al 30.09.2026. Avviata azione di convalida di sfratto per morosità. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale dell’Arch. Lardi Edelvais e nei documenti allegati, tutti depositati in atti ed a cui si rinvia espressamente ed integralmente.