giudiziariagiudiziariaTribunale di ROMAESECUZIONI CIVILI IMMOBILIARIESECUZIONE IMMOBILIARE POST LEGGE 803272022GiudiceFedericaD'ambrosiofalsefalseCustodeIvg di roma srlPRCFNC50L27A241Tpvp@visiteivgroma.it0689569801falsetrueDelegato alla venditaMarzia De gregorioDGRMRZ73B59H501Ctruefalse2159762LOTTO UNICOIMMOBILIIMMOBILE COMMERCIALEVia Bompietro, 52, 00132 Roma RM, ItaliaRomaRomaLazioItaliaPiena proprietà su locale magazzino - già locale commerciale, già magazzino nato dalla fusione degli originari limitrofi beni ad uso cantina e box auto - ubicato a Roma, (RM), in via Bompietro n. 52 (catastalmente civ. 50), piano S1. Censito al C. di F. di Roma al Fg. 1023, part. 569, sub. 27 ( già sub 129) , cat. C/2 (già cat. C/1 a seguito di variazione di destinazione da negozio a locale deposito del 15/01/2024, pratica n. RM0023037, successiva al pignoramento), z.c. 6, classe 7, r. c. €. 535,77.2807822IMMOBILE COMMERCIALEMAGAZZINOVia Bompietro, 52, 00132 Roma RM, ItaliaRomaRomaLazioItaliaDIRITTO IN VENDITA : Piena Proprietà su locale magazzino - già locale commerciale, già magazzino nato dalla fusione degli originari limitrofi beni ad uso cantina e box auto - ubicato a Roma, (RM), in via Bompietro n. 52 (catastalmente civ. 50), piano S1.
DATI CATASTALI: l’immobile risulta censito al C. di F. di Roma al Fg. 1023, part. 569, sub. 27 ( già sub 129) , cat. C/2 (già cat. C/1 a seguito di variazione di destinazione da negozio a locale deposito del 15/01/2024, pratica n. RM0023037, successiva al pignoramento), z.c. 6, classe 7, rendita catastale €. 535,77.
COMPOSTO DA: il bene pignorato, già identificato presso il C.d.F. al fg.1023/part.569/sub.129/cat.C1, si componeva di ingresso, locale commerciale, 2 w.c., 2 anti w.c., 2 locali tecnici, deposito e 2 vani accessori, fin quando con variazione della destinazione da negozio a locale deposito (successiva al pignoramento) del 15/01/2024, pratica n. RM0023037 in atti dal 15/01/2024 (n. 23037.1/2024) ha assunto il nuovo identificativo di fg.1023/part.569/sub.27/cat.C2, articolandosi in: 3 locali deposito, ripostiglio, 2 centrali tecniche, 2 servizi igienici dotati ciascuno di anti w.c.. Superficie convenzionale complessiva pari a 235,00 mq..
CONFINI: il bene confina con area comune di accesso (B.C.N.C.-fg.1023/part.569/sub.1), box auto int. B (fg.1023/part.569/sub.17), box auto int. C (fg.1023/part.569/sub.18), Box auto int. D (fg.1023/part.569/sub.19), Box auto int. L (fg.1023/part.569/sub.25), salvo se altri.
DATI RELATIVI ALLA REGOLARITA’ URBANISTICO – EDILIZIA
A seguito delle ricerche eseguite dall’esperto, è emerso che lo stabile di cui l’immobile pignorato fa parte è stato costruito con:
- Licenza di Costruzione n. 1895/C/84 rilasciata visto il Progetto Edilizio prot. 2280/83, visti gli atti d’obbligo trascritti alla formalità 35254/31.05.1984 e 60659/21.09.1984, volturata con Licenza n. 1282/C.
- Licenza di Costruzione n. 920/C/86 rilasciata vista la Variante Progettuale prot. 40634/85 e l’atto di obbligo trascritto alla formalità 33722/19.06.1986.
- Licenza di Costruzione n. 187/C/88 autorizzante il Progetto di Variante prot. 19723/87, visto l’atto di obbligo trascritto alla formalità 57108/05.11.1987, precisando che nell’ultima variante il bene staggito si articolava in un locale cantina (censito al fg.1023/part.569/sub.16 con superfice ampliata a discapito del sub.20) e un’autorimessa (censita al fg.1023/part.569/sub.20 con superfice ridotta a favore del sub.16) fusi con Istanza di Concessione Edilizia in Sanatoria prot. 50446/95 (non definita dalla P.A. e gravata da prospettata improcedibilità per carenza documentale) e variati in un imprecisato uso, acclarato con variazione catastale 28433.1/1996 generante il MAGAZZINO identificato al fg.1023/part.569/sub. 26/cat.C2, successivamente arbitrariamente variato (in quanto a modifica del precedente uso apportato a seguito di istanza di concessione edilizia in sanatoria prot. 50446/95) nella destinazione COMMERCIALE (arricchendosi di impropri tramezzi interni a suddivisione degli spazi) in data 07/12/2009 con prot. RM1729820 assumendo il bene i dati di fg.1023/part.569/sub.129/cat.C1 (unità pignorata), per poi assumere nuovamente la destinazione di LOCALE MAGAZZINO/DEPOSITO (fg.1023/part.569/sub.27/cat.C2) con variazione RM23037 del 15/01/2024 successiva ai pignoramenti.
L’esperto stimatore ha rilevato la presenza di difformità tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi ed in particolare la mancanza nella rappresentazione grafica dell’ingresso ab origine appartenuto al locale garage e della variante dell’ingresso principale (già ab origine ingresso dell’interno A/sub. 16/locale deposito) che, tamponato con un setto murario, risulta dotato di porta e finestra in luogo dell’unico ampio vano. Inoltre, non risultano rappresentati nella grafica catastale due pilastri addossati alla parete Nord-Est, la creazione di soppalchi sopra i blocchi dei servizi igienici, la variazione delle altezze per creazione di controsoffitti e pavimenti sopraelevati, gli accorpamenti con porzioni di intercapedini, la realizzazione di due setti prospicienti gli accessi con la ipotetica funzione di creare aree di filtro/accoglienza. Date le suddette difformità, l’esperto ritiene che l’immobile staggito necessiti di un ripristino dello status quo ante (nelle altezze, superfici e volumetrie con rimozione delle superfetazioni quali soppalchi, pavimenti elevati, etc.) e di legittimazioni (ove possibile) delle opere realizzate in contrasto con quanto autorizzato o in fase di autorizzazione (l’istanza di sanatoria, di incerto esito per preannunciata improcedibilità, risulta attualmente pendente) con opere e pratiche edilizie (S.C.I.A. o quanto altro richiesto dalla P.A.) che, rimarranno a cura, onere e carico dell’eventuale acquirente ed i cui costi sono stati decurtati dall’esperto nella valutazione di stima. Oltre alle difformità suddette l’esperto ha riscontrato, altresì, la mancanza del rilascio del certificato di agibilità e l’espressa volontà del condominio di non attivarsi per l’ottenimento del passo carrabile del cancello di ingresso che dalla via Bompietro n. 52 immette alla rampa che raggiunge i locali posti al PS1, tra cui il cespite de quo.
FORMALITA’ PREGIUDIZIEVOLI:
- ATTO DI OBBLIGO EDILIZIO a rogito del Notaio Giuseppe Taddei di Roma, rep. 5639, racc. 2418, registrato a Roma il 29/05/1984 al n. 23761/1B, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Roma 1 in data 31/05/1984 ai nn. 45493/35254;
- ATTO DI OBBLIGO EDILIZIO a rogito del Notaio Giuseppe Taddei di Roma, rep. 5915, racc. 2552, registrato a Roma il 29/09/1984, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Roma 1 in data 21/09/1984 ai nn. 78196/6065;
- ATTO DI OBBLIGO EDILIZIO a rogito del Notaio Giancarlo Perrotta di Roma, rep. 31814, racc. 10363, registrato a Roma il 05/11/1987, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Roma 1 in data 05/11/1987 ai nn. 96669/57108 per il rilascio del titolo legittimatorio, avente ad oggetto l’impegno a mantenere permanentemente e irrevocabilmente la destinazione d’uso dei locali al piano interrato al servizio dell'edificio; a destinare e mantenere permanentemente una superficie di mq 229,58 a parcheggio privato come pertinenza dell’edificio, ai sensi dell’art. 26 della legge 47/85 (tra cui la superficie del box auto censito al fg.1023/part. 569/sub.20 di mq 115,00, oggi compresa nel cespite in trattazione per fusione e cambio d’uso).
STATO DI OCCUPAZIONE: occupato dagli esecutati; in corso di liberazione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.
102356927OCCUP235,00 S12025-02-05T11:00:00SENZA INCANTOASINCRONA TELEMATICAN.A.152.000,00114.000,004.000,002025-02-04T23:59:00gestore delle venditehttps://www.fallcoaste.ithttps://www.fallcoaste.itsito pubblicitahttps://www.asteannunci.ithttps://www.asteannunci.itsito pubblicitahttps://www.astegiudiziarie.ithttps://www.astegiudiziarie.itsito pubblicitahttps://www.fallcoaste.ithttps://www.fallcoaste.it2024-10-19
Magazzino in asta: Roma, Via bompietro, 52, 00132 roma rm, italia
Trib. di Roma, Proc. 327/2022,
Lotto UNICO
Salva lotto
Cod. Inserzione: 2159762
Dati del bene: Magazzino
Magazzino
Descrizione:
DIRITTO IN VENDITA : Piena Proprietà su locale magazzino - già locale commerciale, già magazzino nato dalla fusione degli originari limitrofi beni ad uso cantina e box auto - ubicato a Roma, (RM), in via Bompietro n. 52 (catastalmente civ. 50), piano S1.
DATI CATASTALI: l’immobile risulta censito al C. di F. di Roma al Fg. 1023, part. 569, sub. 27 ( già sub 129) , cat. C/2 (già cat. C/1 a seguito di variazione di destinazione da negozio a locale deposito del 15/01/2024, pratica n. RM0023037, successiva al pignoramento), z.c. 6, classe 7, rendita catastale €. 535,77.
COMPOSTO DA: il bene pignorato, già identificato presso il C.d.F. al fg.1023/part.569/sub.129/cat.C1, si componeva di ingresso, locale commerciale, 2 w.c., 2 anti w.c., 2 locali tecnici, deposito e 2 vani accessori, fin quando con variazione della destinazione da negozio a locale deposito (successiva al pignoramento) del 15/01/2024, pratica n. RM0023037 in atti dal 15/01/2024 (n. 23037.1/2024) ha assunto il nuovo identificativo di fg.1023/part.569/sub.27/cat.C2, articolandosi in: 3 locali deposito, ripostiglio, 2 centrali tecniche, 2 servizi igienici dotati ciascuno di anti w.c.. Superficie convenzionale complessiva pari a 235,00 mq..
CONFINI: il bene confina con area comune di accesso (B.C.N.C.-fg.1023/part.569/sub.1), box auto int. B (fg.1023/part.569/sub.17), box auto int. C (fg.1023/part.569/sub.18), Box auto int. D (fg.1023/part.569/sub.19), Box auto int. L (fg.1023/part.569/sub.25), salvo se altri.
DATI RELATIVI ALLA REGOLARITA’ URBANISTICO – EDILIZIA
A seguito delle ricerche eseguite dall’esperto, è emerso che lo stabile di cui l’immobile pignorato fa parte è stato costruito con:
- Licenza di Costruzione n. 1895/C/84 rilasciata visto il Progetto Edilizio prot. 2280/83, visti gli atti d’obbligo trascritti alla formalità 35254/31.05.1984 e 60659/21.09.1984, volturata con Licenza n. 1282/C.
- Licenza di Costruzione n. 920/C/86 rilasciata vista la Variante Progettuale prot. 40634/85 e l’atto di obbligo trascritto alla formalità 33722/19.06.1986.
- Licenza di Costruzione n. 187/C/88 autorizzante il Progetto di Variante prot. 19723/87, visto l’atto di obbligo trascritto alla formalità 57108/05.11.1987, precisando che nell’ultima variante il bene staggito si articolava in un locale cantina (censito al fg.1023/part.569/sub.16 con superfice ampliata a discapito del sub.20) e un’autorimessa (censita al fg.1023/part.569/sub.20 con superfice ridotta a favore del sub.16) fusi con Istanza di Concessione Edilizia in Sanatoria prot. 50446/95 (non definita dalla P.A. e gravata da prospettata improcedibilità per carenza documentale) e variati in un imprecisato uso, acclarato con variazione catastale 28433.1/1996 generante il MAGAZZINO identificato al fg.1023/part.569/sub. 26/cat.C2, successivamente arbitrariamente variato (in quanto a modifica del precedente uso apportato a seguito di istanza di concessione edilizia in sanatoria prot. 50446/95) nella destinazione COMMERCIALE (arricchendosi di impropri tramezzi interni a suddivisione degli spazi) in data 07/12/2009 con prot. RM1729820 assumendo il bene i dati di fg.1023/part.569/sub.129/cat.C1 (unità pignorata), per poi assumere nuovamente la destinazione di LOCALE MAGAZZINO/DEPOSITO (fg.1023/part.569/sub.27/cat.C2) con variazione RM23037 del 15/01/2024 successiva ai pignoramenti.
L’esperto stimatore ha rilevato la presenza di difformità tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi ed in particolare la mancanza nella rappresentazione grafica dell’ingresso ab origine appartenuto al locale garage e della variante dell’ingresso principale (già ab origine ingresso dell’interno A/sub. 16/locale deposito) che, tamponato con un setto murario, risulta dotato di porta e finestra in luogo dell’unico ampio vano. Inoltre, non risultano rappresentati nella grafica catastale due pilastri addossati alla parete Nord-Est, la creazione di soppalchi sopra i blocchi dei servizi igienici, la variazione delle altezze per creazione di controsoffitti e pavimenti sopraelevati, gli accorpamenti con porzioni di intercapedini, la realizzazione di due setti prospicienti gli accessi con la ipotetica funzione di creare aree di filtro/accoglienza. Date le suddette difformità, l’esperto ritiene che l’immobile staggito necessiti di un ripristino dello status quo ante (nelle altezze, superfici e volumetrie con rimozione delle superfetazioni quali soppalchi, pavimenti elevati, etc.) e di legittimazioni (ove possibile) delle opere realizzate in contrasto con quanto autorizzato o in fase di autorizzazione (l’istanza di sanatoria, di incerto esito per preannunciata improcedibilità, risulta attualmente pendente) con opere e pratiche edilizie (S.C.I.A. o quanto altro richiesto dalla P.A.) che, rimarranno a cura, onere e carico dell’eventuale acquirente ed i cui costi sono stati decurtati dall’esperto nella valutazione di stima. Oltre alle difformità suddette l’esperto ha riscontrato, altresì, la mancanza del rilascio del certificato di agibilità e l’espressa volontà del condominio di non attivarsi per l’ottenimento del passo carrabile del cancello di ingresso che dalla via Bompietro n. 52 immette alla rampa che raggiunge i locali posti al PS1, tra cui il cespite de quo.
FORMALITA’ PREGIUDIZIEVOLI:
- ATTO DI OBBLIGO EDILIZIO a rogito del Notaio Giuseppe Taddei di Roma, rep. 5639, racc. 2418, registrato a Roma il 29/05/1984 al n. 23761/1B, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Roma 1 in data 31/05/1984 ai nn. 45493/35254;
- ATTO DI OBBLIGO EDILIZIO a rogito del Notaio Giuseppe Taddei di Roma, rep. 5915, racc. 2552, registrato a Roma il 29/09/1984, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Roma 1 in data 21/09/1984 ai nn. 78196/6065;
- ATTO DI OBBLIGO EDILIZIO a rogito del Notaio Giancarlo Perrotta di Roma, rep. 31814, racc. 10363, registrato a Roma il 05/11/1987, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Roma 1 in data 05/11/1987 ai nn. 96669/57108 per il rilascio del titolo legittimatorio, avente ad oggetto l’impegno a mantenere permanentemente e irrevocabilmente la destinazione d’uso dei locali al piano interrato al servizio dell'edificio; a destinare e mantenere permanentemente una superficie di mq 229,58 a parcheggio privato come pertinenza dell’edificio, ai sensi dell’art. 26 della legge 47/85 (tra cui la superficie del box auto censito al fg.1023/part. 569/sub.20 di mq 115,00, oggi compresa nel cespite in trattazione per fusione e cambio d’uso).
STATO DI OCCUPAZIONE: occupato dagli esecutati; in corso di liberazione.
Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.
Indirizzo
Via bompietro, 52, 00132 roma rm, italia
Provincia
Roma
Comune
Roma
Regione
Lazio
Nazione
Italia
Superficie
235,00
Piano
S1
Disponibilita
OCCUP
Sezione
Foglio
Particella
Subparticella
Subalterno
Subalterno2
Graffato
1023
569
27
Dati procedura
Tribunale
Roma
Procedura nr
327/2022
Rito
Esecuzioni Immobiliari post legge 14 maggio 2005, n.80
Informiamo che i dati pubblicati nella presente scheda vengono trasmessi ed
acquisiti dal portale vendite pubbliche nel rispetto del D.M. 5.12.2017 e la
successiva pubblicazione delle specifiche tecniche nella G.U. N.16 del
20-1-2018 – che attesta la piena funzionalità dei servizi del portale delle
vendite pubbliche. La società non si assume alcuna responsabilità in caso di
difformità dei dati trasmessi dal suddetto portale né in relazione alla
documentazione ufficiale fornita dagli organi della procedura e/o in
relazione alla mancata omissione di dati sensibili come da provvedimento del
Garante per la protezione dei dati personali G.U. n. 47 del 25/02/2008 e da
normativa GDPR, regolamento (UE) n. 2016/679.