giudiziariagiudiziariaTribunale di ROMAESECUZIONI CIVILI IMMOBILIARIESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE (CARTABIA)4862023GiudiceMiriamIappellifalsefalseDelegato alla venditaCristianoTruffarelliTRFCST71R29H501QtruefalseCustodeIvg di roma srlPRCFNC50L27A241Tpvp@visiteivgroma.it0689569801falsetrue2171815LOTTO UNICOIMMOBILIIMMOBILE RESIDENZIALEvia Ciaculli, 5500132RomaRomaLazioItaliaMagazzino int. A,al piano terra. L'appartamento (assentito come locale deposito) è composto da ambiente con cucina a vista, un secondo ambiente, disimpegno ed un bagno2822381IMMOBILE RESIDENZIALEABITAZIONE DI TIPO CIVILEvia Ciaculli n. 5500132RomaRomaLazioItaliaBene 1 - 100% del diritto di piena proprietà del magazzino ubicato in Roma in via Ciaculli n. 55, int. A, piano terra. L'appartamento (assentito come locale deposito) è composto da ambiente con cucina a vista, un secondo ambiente, disimpegno ed un bagno.
L’immobile è censito all’Agenzia del Territorio sezione Territorio di Roma, Catasto Fabbricati al foglio 1048, particella 1121, subalterno 505, zona censuaria 6, cat. A/4, classe 3, consistenza 2,5, superficie catastale 43 mq, rendita catastale Euro 167,85, piano T.
L'immobile non risulta realizzato in regime di edilizia residenziale pubblica convenzionata e agevolata e finanziata in tutto o in parte con risorse pubbliche, con vincoli ancora vigenti a carico del proprietario debitore. Non si rileva l'esistenza di servitù gravanti sul bene pignorato. Le caratteristiche costruttive prevalenti sono le seguenti: le fondazioni sono presumibilmente in muratura, l'esposizione è a Sud/Est e Sud/Ovest, l'altezza interna utile è di 2,40 m, le strutture verticali sono in muratura portante, la copertura è inclinata, le tramezzature interne in laterizio, le pavimentazioni ed i rivestimenti in ceramica, gli infissi esterni in alluminio e le porte in legno, il riscaldamento è autonomo e non funzionante.
L'immobile non risulta regolare per la legge n. 47/1985. La costruzione non è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. Non risulta agibile. L'immobile è stato edificato in assenza di autorizzazione edilizia. In data 24/01/2002 è stata rilasciata Concessione Edilizia in Sanatoria n. 272735. Successivamente, per il cambio di destinazione d'uso da magazzini ad abitazione, in data 26/11/2004, è stata presentata domanda di Condono Edilizio con prot. n. 532569. Pur essendo stata effettuata richiesta di accesso agli atti per la verifica della documentazione presentata, l'Ufficio Condono, ad oggi, non ha dato alcun riscontro. Tuttavia essendo l'immobile ricompreso nei “Paesaggi dell'Insediamento Sorico Diffuso” del PTPR e nelle aree tutelate per legge ai sensi del D. Lgs 42/2004, in “Protezione Ambiti – Punti – Linee di interesse archeologico e relativa fascia di rispetto” si ritiene tale sanatoria non rilasciata. Infatti, per gli abusi edilizi realizzati in area sottoposta a vincolo paesaggistico, le regole del terzo condono edilizio ammettono il condono solo per le opere che rientrano nella tipologia di abusi di cui ai numeri 4,5 e 6 della DL 269/2003 e non di quelli rientranti nelle tipologie di cui ai numeri 1 (incremento volumetrico) e 3 (cambia di destinazione d'uso). Orientamento giurisprudenziale ribadito dal TAR del Lazio con Sentenza n. 7165/2024 del 12 aprile 2024.
Non esiste il certificato energetico dell'immobile / APE, non esiste la dichiarazione di conformità relativa agli impianti elettrici, termici ed idrici.
Non sussiste corrispondenza catastale. La planimetria catastale non è conforme allo stato di fatto per ampliamento dell'immobile e realizzazione di tettoie effettuate in assenza delle prescritte autorizzazioni.
L'immobile confina con particella n. 1248, corte (foglio 1048 particella 1248, sub 1), via Ciaculli, salvo altri.
Bene N 2 - 100% del diritto di piena proprietà dell'area urbana – corte esclusiva - ubicata in Roma in via Ciaculli n. 55, int. A, piano terra. L’immobile è censito all’Agenzia del Territorio sezione Territorio di Roma, Catasto Fabbricati al foglio 1048, particella 1248, subalterno 1, cat. F/1, consistenza 105, piano T.LIBER2025-03-06T14:00:00SENZA INCANTOASINCRONA TELEMATICAN.A.44.000,0033.000,002.000,002025-03-05T23:59:00sito pubblicitahttps://www.astegiudiziarie.ithttps://www.astegiudiziarie.itsito pubblicitahttps://www.fallcoaste.ithttps://www.fallcoaste.itgestore delle venditehttp://www.astetelematiche.ithttp://www.astetelematiche.itsito pubblicitahttps://www.asteannunci.ithttps://www.asteannunci.it2024-11-12
Bene 1 - 100% del diritto di piena proprietà del magazzino ubicato in Roma in via Ciaculli n. 55, int. A, piano terra. L'appartamento (assentito come locale deposito) è composto da ambiente con cucina a vista, un secondo ambiente, disimpegno ed un bagno.
L’immobile è censito all’Agenzia del Territorio sezione Territorio di Roma, Catasto Fabbricati al foglio 1048, particella 1121, subalterno 505, zona censuaria 6, cat. A/4, classe 3, consistenza 2,5, superficie catastale 43 mq, rendita catastale Euro 167,85, piano T.
L'immobile non risulta realizzato in regime di edilizia residenziale pubblica convenzionata e agevolata e finanziata in tutto o in parte con risorse pubbliche, con vincoli ancora vigenti a carico del proprietario debitore. Non si rileva l'esistenza di servitù gravanti sul bene pignorato. Le caratteristiche costruttive prevalenti sono le seguenti: le fondazioni sono presumibilmente in muratura, l'esposizione è a Sud/Est e Sud/Ovest, l'altezza interna utile è di 2,40 m, le strutture verticali sono in muratura portante, la copertura è inclinata, le tramezzature interne in laterizio, le pavimentazioni ed i rivestimenti in ceramica, gli infissi esterni in alluminio e le porte in legno, il riscaldamento è autonomo e non funzionante.
L'immobile non risulta regolare per la legge n. 47/1985. La costruzione non è antecedente al 01/09/1967. Non sono presenti vincoli artistici, storici o alberghieri. Non sono presenti diritti demaniali o usi civici. Non risulta agibile. L'immobile è stato edificato in assenza di autorizzazione edilizia. In data 24/01/2002 è stata rilasciata Concessione Edilizia in Sanatoria n. 272735. Successivamente, per il cambio di destinazione d'uso da magazzini ad abitazione, in data 26/11/2004, è stata presentata domanda di Condono Edilizio con prot. n. 532569. Pur essendo stata effettuata richiesta di accesso agli atti per la verifica della documentazione presentata, l'Ufficio Condono, ad oggi, non ha dato alcun riscontro. Tuttavia essendo l'immobile ricompreso nei “Paesaggi dell'Insediamento Sorico Diffuso” del PTPR e nelle aree tutelate per legge ai sensi del D. Lgs 42/2004, in “Protezione Ambiti – Punti – Linee di interesse archeologico e relativa fascia di rispetto” si ritiene tale sanatoria non rilasciata. Infatti, per gli abusi edilizi realizzati in area sottoposta a vincolo paesaggistico, le regole del terzo condono edilizio ammettono il condono solo per le opere che rientrano nella tipologia di abusi di cui ai numeri 4,5 e 6 della DL 269/2003 e non di quelli rientranti nelle tipologie di cui ai numeri 1 (incremento volumetrico) e 3 (cambia di destinazione d'uso). Orientamento giurisprudenziale ribadito dal TAR del Lazio con Sentenza n. 7165/2024 del 12 aprile 2024.
Non esiste il certificato energetico dell'immobile / APE, non esiste la dichiarazione di conformità relativa agli impianti elettrici, termici ed idrici.
Non sussiste corrispondenza catastale. La planimetria catastale non è conforme allo stato di fatto per ampliamento dell'immobile e realizzazione di tettoie effettuate in assenza delle prescritte autorizzazioni.
L'immobile confina con particella n. 1248, corte (foglio 1048 particella 1248, sub 1), via Ciaculli, salvo altri.
Bene N 2 - 100% del diritto di piena proprietà dell'area urbana – corte esclusiva - ubicata in Roma in via Ciaculli n. 55, int. A, piano terra. L’immobile è censito all’Agenzia del Territorio sezione Territorio di Roma, Catasto Fabbricati al foglio 1048, particella 1248, subalterno 1, cat. F/1, consistenza 105, piano T.
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