giudiziariagiudiziariaTribunale di SIRACUSAESECUZIONI CIVILI IMMOBILIARIESECUZIONE IMMOBILIARE POST LEGGE 801222022GiudiceMaria cristinaDi staziofalsefalseDelegato alla venditaGabrieleGalotaGLTGRL84M13I754Xgalota.gabriele@gmail.com09311562510truetrue20352142IMMOBILIALTRA CATEGORIAC.da Saccollino snc96017NotoSiracusaSiciliaItaliaintera proprietà di stacco di terreno non irriguo, esteso ha 01.99.30, sito in Noto (SR), C.da Saccollino snc, distinto in catasto terreni al foglio 319, p.lla 37, qualità uliveto, ha. 00.26.40, e al foglio 320, p.lla 10, qualità uliveto, ha. 00.06.80, p.lla 68, qualità uliveto, ha. 00.63.80, su cui insiste un fabbricato di vetusta costruzione non accatastato, p.lla 9, qualità sem. arb., ha. 00.41.40, p.lla 89, qualità uliveto, ha. 00.07.80, p.lla 121, qualità uliveto, ha. 00.53.10.2679276ALTRA CATEGORIATERRENOC.da Saccollino snc96017NotoSiracusaSiciliaItaliaL’immobile consta di uno stacco di terreno in totale stato di abbondono, il cui impianto arboreo risulta in gran parte morto. Si accede al cespite percorrendo tutta la S.P. 51 Piana Teofilo di Noto sino ad arrivare al varco carrabile presente nel lato destro della strada ove si intercetta una sbarra che permette l’accesso ad una stradella che deve essere percorsa per m. 70 circa per poi svoltare a destra e percorre m. 320 circa sino ad intercettare il fondo. Si precisa che detto fondo non sembra avere accesso carrabile; né l’atto di provenienza fa specifico riferimento a servitù di passaggio pedonale e/o carrabile, limitandosi a stabilire con semplice formula di stile che il bene “…è venduto a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, con ogni accessione e pertinenza, diritti, azioni e ragioni, servitù sia attive che passive, apparenti e non e cioè con l’immissione della parte acquirente in pieno luogo e stato delle parti venditrici.” I confini del suddetto lotto di vendita non risultano materializzati. Trattasi di uno stacco di terreno ricadente in due distinti fogli di mappa (p.lla 37 ricade nel F.M. 319 e le restanti p.lle nel F.M. 320) che di fatto costituiscono un unico stacco di terreno ove insistono alberi di mandorlo in totale stato di abbandono, in gran parte morti ed altri prossimi alla morte. Va precisato che dal lotto in questione è stato escluso il terreno identificato al foglio 320, p.lla 191 - ex p.lla 8 - su cui insiste il fabbricato collabente identificato al catasto fabbricati al foglio 320, p.lla 191, sub 1, che ricadono all’interno del lotto 2 oggetto di vendita. Il suolo agrario presenta una superficie complessiva di ha 01.99.30 (da cui, però, va detratta la superficie del terreno identificato al foglio 320, p.lla 191 - ex p.lla 8 - su cui insiste il fabbricato collabente identificato al catasto fabbricati al foglio 320, p.lla 191, sub 1, giacché - come detto - escluso dal lotto in questione). Il terreno agricolo presenta una giacitura declivio, non uniforme, dotato di media fertilità del suolo e non gode di dotazione irrigua. Si segnala la presenza di un fabbricato di vetusta costruzione che occupa una superficie di mq. 28,00 circa, non censito catastalmente, così come indicato nell’atto di provenienza del bene, e che al momento del sopralluogo si presentava in precarie condizioni di staticità, ubicato all’interno della p.lla 68 del F.M. 320. Sul piano urbanistico-edilizio, l’esperto dichiara che non sussistono irregolarità, ad eccezione della non regolarità catastale del manufatto in precarie condizioni statico-strutturali insistente nella p.lla 68 del F.M. 320, in quanto non censito catastalmente, e che può essere regolarizzato, trattandosi di manufatto di remota costruzione, posto ad una distanza dal confine maggiore di m. 10,00, ed i cui costi si attestano intorno a € 1.500,00, già detratti dal suddetto prezzo base. Precisa infine l’esperto che il terreno ricade in Zona “E” Agricola del P.R.G. del Comune di Noto, e la p.lla 121 del foglio 320 è gravata in parte dalla “fascia di rispetto della ferrovia”, i cui dettagli sono riportati nel Certificato di Destinazione Urbanistica. In ordine allo stato di possesso, il bene è risultato in stato di abbandono, tuttavia, il custode non ha potuto immettersi nel possesso materiale dello stesso, stante la mancanza di misure idonee a precludere l’accesso a terzi. Anche il lotto 2, così come detto per il lotto 1, risulta aver formato oggetto di contratto di affitto stipulato il 27.01.2013 con scadenza il 26.01.2033 che, però, stante la durata ultranovennale, in mancanza di trascrizione dello stesso negozio, si è ritenuto non più opponibile alla procedura esecutiva.319373201213208932093206832010LIBER2024-11-07T12:00:00SENZA INCANTOSINCRONA MISTAViale Santa Panagia n. 109, presso il Tribunale di Siracusa, nella sala aste posta al livello 0, corpo B, n. 2796100SiracusaSiracusaSiciliaItalia19.237,0014.427,751.000,002024-11-06T12:00:00sito pubblicitahttps://www.asteannunci.ithttps://www.asteannunci.itgestore delle venditehttps://www.garavirtuale.ithttps://www.garavirtuale.itsito pubblicitahttps://www.astegiudiziarie.ithttps://www.astegiudiziarie.it2024-06-25NON AGGIUDICATAasta deserta21/11/2024
L’immobile consta di uno stacco di terreno in totale stato di abbondono, il cui impianto arboreo risulta in gran parte morto. Si accede al cespite percorrendo tutta la S.P. 51 Piana Teofilo di Noto sino ad arrivare al varco carrabile presente nel lato destro della strada ove si intercetta una sbarra che permette l’accesso ad una stradella che deve essere percorsa per m. 70 circa per poi svoltare a destra e percorre m. 320 circa sino ad intercettare il fondo. Si precisa che detto fondo non sembra avere accesso carrabile; né l’atto di provenienza fa specifico riferimento a servitù di passaggio pedonale e/o carrabile, limitandosi a stabilire con semplice formula di stile che il bene “…è venduto a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, con ogni accessione e pertinenza, diritti, azioni e ragioni, servitù sia attive che passive, apparenti e non e cioè con l’immissione della parte acquirente in pieno luogo e stato delle parti venditrici.” I confini del suddetto lotto di vendita non risultano materializzati. Trattasi di uno stacco di terreno ricadente in due distinti fogli di mappa (p.lla 37 ricade nel F.M. 319 e le restanti p.lle nel F.M. 320) che di fatto costituiscono un unico stacco di terreno ove insistono alberi di mandorlo in totale stato di abbandono, in gran parte morti ed altri prossimi alla morte. Va precisato che dal lotto in questione è stato escluso il terreno identificato al foglio 320, p.lla 191 - ex p.lla 8 - su cui insiste il fabbricato collabente identificato al catasto fabbricati al foglio 320, p.lla 191, sub 1, che ricadono all’interno del lotto 2 oggetto di vendita. Il suolo agrario presenta una superficie complessiva di ha 01.99.30 (da cui, però, va detratta la superficie del terreno identificato al foglio 320, p.lla 191 - ex p.lla 8 - su cui insiste il fabbricato collabente identificato al catasto fabbricati al foglio 320, p.lla 191, sub 1, giacché - come detto - escluso dal lotto in questione). Il terreno agricolo presenta una giacitura declivio, non uniforme, dotato di media fertilità del suolo e non gode di dotazione irrigua. Si segnala la presenza di un fabbricato di vetusta costruzione che occupa una superficie di mq. 28,00 circa, non censito catastalmente, così come indicato nell’atto di provenienza del bene, e che al momento del sopralluogo si presentava in precarie condizioni di staticità, ubicato all’interno della p.lla 68 del F.M. 320. Sul piano urbanistico-edilizio, l’esperto dichiara che non sussistono irregolarità, ad eccezione della non regolarità catastale del manufatto in precarie condizioni statico-strutturali insistente nella p.lla 68 del F.M. 320, in quanto non censito catastalmente, e che può essere regolarizzato, trattandosi di manufatto di remota costruzione, posto ad una distanza dal confine maggiore di m. 10,00, ed i cui costi si attestano intorno a € 1.500,00, già detratti dal suddetto prezzo base. Precisa infine l’esperto che il terreno ricade in Zona “E” Agricola del P.R.G. del Comune di Noto, e la p.lla 121 del foglio 320 è gravata in parte dalla “fascia di rispetto della ferrovia”, i cui dettagli sono riportati nel Certificato di Destinazione Urbanistica. In ordine allo stato di possesso, il bene è risultato in stato di abbandono, tuttavia, il custode non ha potuto immettersi nel possesso materiale dello stesso, stante la mancanza di misure idonee a precludere l’accesso a terzi. Anche il lotto 2, così come detto per il lotto 1, risulta aver formato oggetto di contratto di affitto stipulato il 27.01.2013 con scadenza il 26.01.2033 che, però, stante la durata ultranovennale, in mancanza di trascrizione dello stesso negozio, si è ritenuto non più opponibile alla procedura esecutiva.
Indirizzo
C.da Saccollino snc
Provincia
Siracusa
Comune
Noto
Regione
Sicilia
Nazione
Italia
Disponibilità
LIBERO
Dati catastali:
Sezione
Foglio
Particella
Subparticella
Subalterno
Subalterno2
Graffato
319
37
320
10
320
68
320
9
320
89
320
121
Dati sulla procedura
Tribunale
Siracusa
Procedura nr
122/2022
Rito
Esecuzioni Immobiliari post legge 14 maggio 2005, n.80
Tipo
immobiliare
Lotto nr
2
Delegato alla vendita
Gabriele Galota
Giudice
Maria Cristina Di Stazio
Valore da perizia
€ 19.237,00
Pubblicato online il
25/06/2024
Dati sulla vendita
Data vendita
07/11/2024 12:00
Prezzo base
€ 19.237,00
Offerta minima
€ 14.427,75
Valore in aumento in caso di gara
€ 1.000,00
Per partecipare alla vendita
Tipo vendita
SENZA INCANTO
Termine presentazione domanda
06/11/2024 12:00
Luogo della vendita
presso il Tribunale di Siracusa, nella sala aste posta al livello 0, corpo B, n. 27
Modalità di deposito offerte
Offerte telematiche entro le ore 12 del giorno precedente la vendita mediante l'invio all'indirizzo pec offertapvp.dgsia@giustiziacert.it; offerte cartacee entro le ore 12 del giorno precedente la vendita presso lo studio del professionista delegato, previo appuntamento telefonico
Informiamo che i dati pubblicati nella presente scheda vengono trasmessi ed acquisiti dal portale vendite pubbliche nel rispetto del D.M. 5.12.2017 e la successiva pubblicazione delle specifiche tecniche nella G.U. N.16 del 20-1-2018 – che attesta la piena funzionalità dei servizi del portale delle vendite pubbliche. La società non si assume alcuna responsabilità in caso di difformità dei dati trasmessi dal suddetto portale né in relazione alla documentazione ufficiale fornita dagli organi della procedura e/o in relazione alla mancata omissione di dati sensibili come da provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali G.U. n. 47 del 25/02/2008 e da normativa GDPR, regolamento (UE) n. 2016/679.