Abitazione di tipo civile: asta in via del podere di s. giusto, 120, 00166 roma rm, italia - roma (RM)

Quota pari a 1/1 del diritto di proprietà su appartamento sito in Roma – Via del Podere di S. Giusto n. 120, edificio A, piano 2, interno 10 composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, bagno, una camera e balcone per complessivi mq.53,00 c.a oltre box auto sito in Roma in Via del Podere di S. Giusto n. 114, edificio A, piano S1, interno 3 di una superficie di circa mq. 20,00 e locale tecnico (adibito ad appartamento senza titolo abilitativo e da ripristinare) sito in Roma Via del Casale di San Giusto n. 120, edificio A, int. A, piano III, attualmente composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, bagno, due camere e terrazzo con portico in legno. L’appartamento è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Roma al foglio Fg. 350, Part. 3041, Sub. 19, Zc. 5, Categoria A2, sup. cat. 57 mq., rend. cat. Euro 557,77; confina con ufficio int. 11, corridoio comune, vano scala, salvo altri; il box auto è Identificato al catasto Fabbricati - Fg. 350, Part. 3041, Sub. 30, Zc. 5, Categoria C6, sup. cat. 20 mq., rend.cat. euro 110,63; confina con box auto n. 2, box auto n. 4, area di manovra, salvo altri; Il locale tecnico è identificato al catasto Fabbricati - Fg. 350, Part. 3041, Sub. 1, Zc. 5, Categoria C2, sup. cat. 53 mq., rend.cat. euro 80,26. Confina con terrazzo comune, distacco del fabbricato su tre lati, vano scala, salvo altri. Situazione urbanistica: il fabbricato (edificio A) di cui fa parte il compendio risulta costruito in virtù di permesso di Costruire n. 557 (prot. 35367 del 12/05/2006 - istanza 50962/2005); permesso di Costruire in variante n. 661 (prot. 46749 del 11/07/2008 - istanza 73429/2007); risulta presentata domanda prot. QI/2009/76460 del 26/11/2009 per il rilascio del certificato di agibilità del fabbricato. L’esperto ha accertato che lo stato dei luoghi dell’appartamento e del box auto corrisponde alla planimetria catastale; quanto al locale tecnico invece ha rilevato che non sussiste corrispondenza tra la planimetria catastale e lo stato dei luoghi per ampliamento della superficie utile con diversa distribuzione degli spazi interni e conseguente cambio di destinazione d'uso da locale tecnico in residenziale. Più precisamente sono stati eseguiti i seguenti lavori: tamponatura della tettoia con realizzazione di una camera; realizzazione di tramezzi nell'ingresso a creare un disimpegno; realizzazione di nuove murature di tamponamento sul terrazzo a creare un salone con angolo cottura e bagno, posa in opera di un portico in legno adiacente il salone con angolo cottura. Dette irregolarità non sono suscettibili di sanatoria e dovranno essere rimosse dall’aggiudicatario con conseguente ripristino dello stato dei luoghi legittimato, previa presentazione di S.C.I.A. I relativi costi (circa euro 11.000,00) sono stati detratti dal valore di stima. Stato di occupazione: occupato da terzi senza titolo. Ne sarà disposta la liberazione dopo l’aggiudicazione su richiesta dell’aggiudicatario. Il tutto come meglio descritto nell’elaborato peritale depositato in atti.